Omaggio a Leonard Peltier


Riceviamo e volentieri pubblichiamo un appello - l'ultimo di una lunga serie - per la liberazione di Leonard Peltier, prigioniero politico negli Stati Uniti, di cui alcuni si interessano da anni, ma nessun media generalista, globale, europeo o italiano si occupa.seriamente. Lo facciamo perché il nostro mondo civico, ambientalista, autonomista, nel suo pluralismo e nelle sue diversità, è sicuramente unito attorno all'urgenza di porre fine alle prigionie senza possibilità di riforma, all'esilio dei dissidenti, alle persecuzioni politiche, alle campagne di denigrazione, a ogni forma di discriminazione delle minoranze e delle diversità. Nessuno meglio di noi, che abbiamo radici nelle minoranze, nelle diversità, nel bisogno di autonomia personale, sociale, territoriale, sa cosa vuol dire subire oppressione e ingiustizia dalle maggioranze, dai poteri costituiti, dagli errori giudiziari, da vergognosi sistemi carcerari, dal conformismo mediatico, dal bigottismo manipolato dai poteri forti.

Tutti coloro che sono perseguitati per la loro irriducibilità al potere dominante, possono contare su Autonomie e Ambiente e sulla nostra coalizione arcobaleno, anche quando non condividessimo tutto o qualcosa della storia e della vita degli oppressi.

Scrivono gli amici del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo:

Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 47 anni e' detenuto innocente in un carcere di massima sicurezza statunitense.
Condannato all'ergastolo da una giuria razzista, e' stato dimostrato che le cosiddette "testimonianze" contro di lui erano del tutto false, e che le cosiddette "prove" contro di lui erano anch'esse false.
Lo stesso pubblico ministero che sostenne l'accusa contro di lui ha successivamente riconosciuto l'errore giudiziario e chiesto la sua liberazione.
La liberazione di Leonard Peltier e' stata chiesta da innumerevoli prestigiose personalita' come Nelson Mandela e madre Teresa di Calcutta, Desmond Tutu e Shirin Ebadi, papa Francesco e il compianto presidente del Parlamento Europeo David Sassoli.

Due anni fa proprio David Sassoli fu autorevole voce di una rinnovata campagna per la liberazione di Leonard Peltier che coinvolse innumerevoli persone, associazioni ed istituzioni italiane, tra cui i sindaci di alcune delle principali citta'.
L'Onu ha chiesto la liberazione di Leonard Peltier. Amnesty International ha chiesto la liberazione di Leonard Peltier.

Tutte queste voci chiedono al Presidente degli Stati Uniti d'America di concedere la grazia presidenziale che restituisca la liberta' a Leonard Peltier, un simbolo della lotta dei popoli oppressi in difesa dell'umanita' intera e dell'intero mondo vivente, un uomo generoso e coraggioso, un uomo ferocemente perseguitato, un uomo ingiustamente imprigionato da quasi mezzo secolo, un uomo innocente ormai vecchio e malato.

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Per approfondire:

https://www.whoisleonardpeltier.info/

https://it.wikipedia.org/wiki/Leonard_Peltier

https://diversotoscana.blogspot.com/2021/08/free-leonard-peltier.html

Per maggiori informazioni, si scriva al Centro di Viterbo alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 


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