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E' tempo di associarsi


Ora è il momento opportuno per associarsi al nostro patto per le autonomie, per l'ambiente, per l'Europa, per la pace.

Persone, gruppi, circoli, liste locali ed altre realtà protagoniste di civismo, ambientalismo, territorialismo, che amano la propria terra e la politica, possono trovare nella nostra rete uno spazio in cui esprimersi, restando se stesse, nel rispetto delle diversità. Stiamo restituendo agibilità politica a una nuova generazione di leader locali della Repubblica delle Autonomie e dell'Europa delle regioni, dei territori, dei popoli.

Insieme, guidati dal Patto per l'Autonomia Friuli-Venezia Giulia e con il supporto dell'Alleanza Libera Europea (ALE-EFA) possiamo partecipare alle elezioni europee del 2024 e tener desta la speranza di restituire autonomie personali, sociali, territoriali alle comunità.

Perché associarsi?

  1. Perché le nostre locali, originali, innovative iniziative di civismo, ambientalismo, territorialismo, mantenendo intatta la propria autonomia e la propria diversità, attraverso il dialogo e la collaborazione politica interterritoriale, possono crescere e incidere sul futuro dell'Italia e dell'Europa.
  2. Perché siamo una parte, magari piccola, nella Repubblica delle Autonomie e nel confederalismo europeo, ma ne siamo parte costituente, dai tempi della Carta di Chivasso del 1943, ed è nostro dovere tramandare alle generazioni future i valori cristiani, socialisti, libertari, democratici, che si sono espressi al meglio nelle esperienze autonomiste.
  3. Perché siamo insofferenti nei confronti di ogni concentrazione di potere e di ricchezze, di ogni centralismo, e solo insieme possiamo avere la forza sufficiente per combattere le attuali centrali di potere finanziario e digitale.
  4. Perché dobbiamo fermare gli imbroglioni dell'antipolitica, i ciarlatani del falso autonomismo, gli aspiranti "sindaci" d'Italia, "presidenti" d'Europa, insieme ai loro generali e luogotenenti.
  5. Perché la vita e la dignità della persona umana finirebbero distrutte in un mondo senza autonomie personali, sociali, territoriali.
  6. Perché dobbiamo restituire dignità, agibilità politica, strumenti e poteri ai leader locali e alle forze territoriali, perché possano cambiare concretamente le cose nella loro comunità.
  7. Perché vogliamo leggi elettorali più giuste, il ritorno del pluralismo culturale e politico, la ricostruzione della libertà di informazione.
  8. Perché siamo stanchi di leader mediatici soli al comando di partiti che sono ridotti a opachi comitati elettorali, verticisti e autoritari.
  9. Perché vogliamo fermare, in Italia e in Europa, la deriva presidenzialista e porre fine a tutte le altre elezioni "dirette", che sono in realtà mere competizioni mediatiche fra candidati scelti dai poteri forti.
  10. Perché insieme possiamo riformare le agende globali, europee, italiane, che devono riaffermare principi e non imporre, dall'alto e da altrove, "ricette" semplicistiche, astratte, centraliste e in definitiva autoritarie.
  11. Perché non esistono soluzioni uguali ai problemi diversi di ciascun territorio.
  12. Perché vogliamo abbracciare e realizzare in modo originale e autonomo, territorio per territorio, la transizione verso una società liberata dal fossile e dal fissile.
  13. Perché intendiamo riprenderci, territorio per territorio, il controllo della sanità pubblica, dei beni comuni, dell'assistenza agli anziani, dell'emancipazione degli umilit, di tutti i servizi essenziali.
  14. Perché il mondo non sia più una discarica per plastiche e altre produzioni di massa di rifiuti non biodegradabili e non riciclabili, per salvare la Terra, ciascuno deve cominciare dalla propria terra.
  15. Perché abbiamo bisogno di un movimento europeo e internazionale di contadini custodi della buona terra e produttori di buon cibo, che può essere promosso solo a partire da ogni territorio.
  16. Perché nell'autonomia fioriscono la fiducia e il rispetto per tutte le persone, le famiglie, le piccole imprese.
  17. Perché dobbiamo fermare la metastasi normativa e il moltiplicarsi paralizzante delle burocrazie.
  18. Perché dobbiamo rompere il conformismo dei media e il bigottismo del pensiero unico.
  19. Perché in tutto il mondo, in tutti gli stati, c'è bisogno di decentralismo.
  20. Perché la democrazia può esistere solo nell'autogoverno di comunità locali circoscritte e coese.
  21. Perché vogliamo la liberazione di tutti i prigionieri politici, il ritorno degli esiliati, la fine di ogni forma di oppressione e discriminazione delle diversità e delle minoranze.
  22. Perché la nuova frontiera della solidarietà internazionale e della pace è nell'alleanza fra movimenti popolari territoriali per l'autogoverno di tutti dappertutto.

Leggete la mozione politica finale della III assemblea generale di Autonomie e Ambiente per la libertas europea

Visitate la pagina degli associati ad Autonomie e ambiente e scoprite come fare per unirvi al nostro patto

 Roma, 29 giugno 2023, San Pietro e Paolo