Le défi de l’avenir, ensemble

Domani, 18 maggio 2023, alle 18 a Saint-Vincent, nell'anniversario del martirio di Émile Chanoux, è convocata una tappa importante di un cammino di ricomposizione dell'autonomismo valdostano, che deve restare fedele alla Carta di Chivasso e aprirsi a valori civici e ambientalisti necessari mentre ci inoltriamo nell'Europa del XXI secolo.
All'incontro parteciperanno rappresentanti politici di Union Valdôtaine, Alliance Valdôtaine, Vallée d’Aoste Unie, Orgueil Valdôtain, Pays d’Aoste Souverain, ma sono attesi attivisti e intellettuali da tutti i milieux dove si è convinti della necessità dell'autogoverno del territorio e del popolo valdostano.
Con la Union Valdôtaine, oggi tornata nella nostra famiglia politica europea, l'Alleanza Libera Europea ALE-EFA (che la Union aveva a suo tempo contribuito a fondare), Autonomie e Ambiente ha un rapporto stretto sin dall'inizio del nostro cammino pubblico nella Repubblica Italiana. Alliance Valdôtaine è membro fondatore di Autonomie e Ambiente.
Non si cercano scorciatoie organizzative, in un momento in cui tutte le forme di partecipazione politica devono ripensarsi. Non è solo per il consolidamento di un'alleanza elettorale e politica, che è già in parte realizzata. Si è in cerca di un recupero di ragioni profonde, per assicurare alle generazioni future la benedizione di un autogoverno lungimirante: la sfida dell'avvenire, non solo per se stessi ma, come è sempre avvenuto in passato, contribuendo a una presa di coscienza in tutti i territori della Repubblica delle Autonomie e dell'Europa.
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