Rumâgna Unida
Promossa membro effettivo dalla III assemblea generale del 10 giugno 2023
Movimento politico costituito il 17 febbraio 2023 - Candidato membro effettivo dal 25 aprile 2023 (l'adesione sarà ratificata dalla III assemblea generale entro il 2023)
Il movimento politico Rumâgna Unida si è costituito il 17 febbraio 2023, come gemmazione dell'esperienza dello storico Movimento per l'Autonomia della Romagna (MAR).
Con una lettera del 17 aprile 2023, d'intesa con il MAR e con la presidenza di Autonomie e Ambiente, il partito ha chiesto l'adesione alla sorellanza. E' stata concordata la data simbolica del 25 aprile 2023, come giorno inaugurale, in onore delle tradizioni antifasciste, socialiste, popolari, libertarie e democratiche della Repubblica delle Autonomie, che hanno in Romagna una delle loro più feconde culle.
Rumâgna Unida si impegna per la costituzione di una regione autonoma inclusiva di tutta la Romagna, sentita la volontà delle popolazioni romagnole e nel rispetto delle autonomie delle vicine province emiliane e delle regioni confinanti.
Dalla Premessa allo statuto del partito romagnolista Rumâgna Unida
La Romagna è una regione storica d'Italia dalle caratteristiche uniche e distinte. Attualmente non vede riconosciuta la propria autonomia amministrativa. Obiettivo di Rumâgna Unida è il raggiungimento della Romagna regione d'Italia e d’Europa.
Le peculiarità della Romagna sono il suo inestimabile patrimonio, il quale solo ed esclusivamente con una propria autonomia potrà essere valorizzato all’interno del quadro istituzionale nazionale, europeo e internazionale: democrazia, sussidiarietà e decentramento del potere sono l’ambito ideale per governare i processi e le politiche pubbliche che determinano - in un mondo sempre più globalizzato - la vita sociale ed economica della comunità romagnola.
Con questo spirito e con autentico amore, in massima armonia con le altre regioni sorelle, intendiamo proporre per il nostro territorio una precisa visione di futuro. Il senso della lotta democratica che intendiamo affrontare si concretizza nel rimettere al centro il cittadino nel suo rapporto con le istituzioni e nel rafforzare la dimensione collettiva di una comunità che ha le proprie differenti necessità non tutelabili da un sistema centralistico.
Iniziamo questo cammino mossi tanto dall’esigenza di alzare una voce fiera - finora mancante in politica - in difesa della Romagna, quanto dalla fedeltà alle nostre nobili radici popolari, repubblicane, democratiche. Consapevoli della storia della comunità romagnola e dei suoi protagonisti, forti dei nostri valori provenienti dai padri fondatori della battaglia romagnolista Aldo Spallicci (1886 – 1973), Giovanni Braschi (1891 – 1959), Stefano Servadei (1923 – 2016), Lorenzo Cappelli (1922 – 2015) e dalla storia del Movimento per l’Autonomia della Romagna che li ha nobilmente trasmessi alle future generazioni, siamo animati dalla massima lungimiranza e dal massimo orgoglio nel proporre un’idea di Romagna coesa, aperta e innovativa.
Senza proporre semplificazioni di comodo, scegliendo né scorciatoie né strade irrealizzabili, la nostra proposta politica vuole rispondere alle sfide della modernità valorizzando l’inassimilabile originalità della Romagna, perfettamente capace di assumere decisioni in completa autonomia (svincolati da logiche politiche centraliste). Per salvaguardare e consolidare l’autogoverno romagnolo, riconosciamo l’istituzione europea come unione di popoli e attuiamo la nostra massima collaborazione per un suo miglioramento democratico.
Una proposta che cerca di farsi carico dei principi che animano storicamente i romagnoli: l’intolleranza a ogni ingiustizia, la libertà, la lotta agli oppressori e alle oppressioni, l’umanità, la solidarietà pragmatica, il senso di comunità e cooperazione, l’apertura e il rispetto reciproco.
Un insieme di persone, quindi, che non giocano d’azzardo con l’Autonomia e con il futuro, che non parlano a sproposito di autonomismi, ma sanno affrontare efficacemente la complessità delle sfide che la Romagna ha davanti.
Un soffio di grazia:
nobiltà carnale e dorata,
profondità dorata degli occhi:
guerriera, amante, mistica,
benigna di nobiltà umana
antica Romagna.
Dino Campana (1885 – 1932)
Per maggiori informazioni si contatti il presidente provvisorio, fondatore e garante, Samuele Albonetti: